Abbaiano, corrono, russano, sbavano, sono immortalati nelle situazioni e negli istanti più divertenti o dolci. Sono i nostri pelosi. Sono i cani di casa. Sono i cani di Instagram. E spesso hanno profili migliori del tuo.
Per essere creature con qualche difficoltà a postare immagini, pur avendo delle adorabili zampotte, i cani stanno dominando su Instagram, alimentando questo mondo con le loro simpaticissime immagini di fronte alle quali non possiamo far altro che commentare “So cute!”
Ed è proprio questa esclamazione, con la quale ho sentito appellare i miei cani tantissime volte in queste ultime vacanze (ma non solo!), che mi ha suggerito la creazione del profilo Instagram per i miei due (per ora!) pelosoni. La mia passione per i cani non è un segreto. Credo che il mondo del web sappia, ormai, che sono irrimediabilmente votata ad una vita a misura di cane. O meglio, a misura di Westy.
I miei profili alternano articoli di web marketing a foto e notizie riguardanti i miei due figli pelosi; Brett, il pacato, l’introverso, il lord, e Danny, il piccolo, la gioia fatta cane, la fiducia verso il genere umano, il pacificatore. Ed è proprio quando ho preso la decisione di aprire un nuovo account su Instagram dedicato espressamente a loro, e ai fratelli che arriveranno, che ho voluto dare un’occhiata un po’ più tecnica ai profili di cani VIP su questa piattaforma. Ecco cosa ho scoperto.
Cani su Instagram: amore e business
La comunità Instagram espressamente dedicata ai cani è diventata un fenomeno che sembra dimostrarsi piuttosto redditizio per i loro proprietari. Il cane più famoso di New York su Instagram, Marnie, vanta oltre 2 milioni di follower, in continua crescita. Un numero che, come si può immaginare, è più che attraente per aziende e brand di settore che cercano di aggiungere un po’ di fascino canino ai loro sforzi di marketing.
Come dicevo, per raggiungere questi numeri, i profili di questi pelosi hanno indubbiamente quella marcia in più che manca a molti dei nostri profili. Cerchiamo di capire il motivo di questo successo, analizzando alcuni degli account canini che stanno riscuotendo maggiori consensi su Instagram.
Di sicuro ne trarremo qualche insegnamento da applicare ai nostri, o a quelli dei nostri amici pelosi.
A proposito, la pagina di Brett&Danny si chiama So.Cute.Westies, seguiteci!
Marnie the Dog
Social media tip: Ascolta il tuo pubblico
Marnie The Dog è probabilmente uno dei cagnolini più noti in questo elenco. Anzi la cagnolina, perché si tratta di una Shih Tzu femmina, adottata alla veneranda età di 11 anni (ora ne ha 14), situazione che si lega al messaggio, particolarmente sentito sul profilo, delle adozioni dei cani anziani. Come accennato in precedenza, l’account vanta più di 2 milioni di follower, e non mostra segni di stagnazione, anzi il numero continua ad aumentare. Ha attirato l’attenzione di molte celebrità, ma la vera stella indiscussa è proprio lei, Marnie.
Il New Yorker ha pubblicato un articolo su Marnie, appellandola Il cane americano più famoso su Instagram, un titolo che si merita assolutamente. Non serve sottolineare che Marnie ha un suo personalissimo social media manager, che ogni giorno diffonde le sue immagini e che tanto sta contribuendo al successo del profilo. La sua proprietaria e migliore amica, Shirley Brah, descrive il modo in cui il duo ha trovato il successo: “Ho avuto 400 follower nel primo mese di apertura dell’account, mi sembrava molto, così ho deciso di iniziare a prestare attenzione a ciò che aveva maggior impatto sulle persone, le ho ascoltate, e ho cercato di fare quello che a loro sarebbe piaciuto”.
In termini di social media marketing, questo modo di approcciare la presenza su Instagram è un ottimo esempio di come l’ascolto sui social media possa aiutare a personalizzare i contenuti per adattarli alle richieste/necessità del tuo pubblico.
Per correttezza completo le informazioni su Marnie informandovi che non si presta ad attività di sponsorizzazione prodotti per aziende o brand (guai a chiamarla influencer!), ma si limita, per ora, alla vendita di gadget direttamente dal suo sito.
Chloe The Mini Frenchie
Social media tip: Lavora con gli influencer
Quando apri un account su Instagram, il successo non è affatto automatico. Nemmeno se credi di avere il cane (o il prodotto) più fantastico del web!
Nonostante grandi contenuti, bellissime immagini del tuo peloso (o prodotto :)) simpaticissimi video, il numero dei follower stagna. Evidentemente non offri al tuo pubblico quello che cerca in un profilo come il tuo. Chloe The Mini Frenchie ha risolto questo classico problema, legando il suo profilo all’account del bull francese più famoso di Instagram, Manny The Frenchie. Manny The Frenchie ha condiviso una foto di Chloe e, con il suo seguito di oltre 1 milione di Instagrammer, le ha offerto la sua grande occasione.
Una volta definito il brand, Chloe ha continuato a lavorare con altri dog influencer, aumentando ulteriormente la propria esposizione e, conseguentemente, il numero dei follower, che ad oggi si aggira intorno ai 138.000. Impegnandosi con influencer di valore, gli account simili a quello di Chloe possono avere delle importanti opportunità ed interagire con le comunità interessate, sia in termini di tipologie simili (razza) sia in termini di business, clienti amanti della razza, disposti ad acquistare gadget/prodotti sponsorizzati da Chloe.
Basta scorrere le immagini del profilo per capire le collaborazioni di Chloe; immagini che la e ritraggono indossando capi di abbigliamento di marche specifiche sia per cani che per umani (in questo caso con la padrona), oppure fotografie di Chloe che assaggia il gelato prodotto da una determinata marca o, addirittura, foro rubate (proprio come ogni VIP che si rispetti!) in eventi promossi da hotel di lusso con l’intento di comunicare la loro disponibilità ad accogliere persone con cani al seguito.
La chiamavano vita da cani!
Pam Loves Ferrari Boys
Social media tip: creare interessanti social video
L’account di Pam Loves Ferrari Boys è volato alle stelle quando ha postato su Instagram un suo video che la ritrae, con tanto di occhiali da sole, alla guida di una piccola automobile rossa. Il fascino di Pam era evidente, così come la creatività di chi, dietro le quinte, creava i suoi contenuti.
Oggi, con oltre 36.000 follower in continuo aumento, Pam ha mantenuto il suo profilo simpatico e buffo, ma con una evidente strategia di comunicazione pensata ed oliata come gli ingranaggi della macchina rossa che l’ha resa famosa.
I video sono la struttura portante dell’account; utilizzati in un modo davvero unico, un account che diventa assolutamente originale, quasi artistico. Non solo il brand creato è incredibilmente accattivante, ma i video regalano al contesto una forte personalità. Una combinazione di creatività, umorismo, simpatia, dove il fattore-cute stimola l’utente alla condivisione.
Proprio come Pam, si può costruire un brand tramite una buona strategia video su Instagram in questo modo:
- Condividendo contenuti creati da altri utenti
- Filmando e condividendo le recensioni
- Condividendo informazioni utili, video di tutorial, ad esempio
- Postando video dei back stage
- Annunciando nuovi prodotti o sviluppi di prodotto con un video
La potenza dei video era già risaputa, mettiamola in pratica in modo simpatico…proprio come ha fatto Pam!
Aqua The Corgi
Social media tip: Utilizza gli hashtag
Aqua Corg avrebbe potuto trovare di successo su Instagram per il solo semplice fatto che il suo profilo è veramente elegante. D’altro canto, nessuno si sarebbe aspettato di meno da un cagnolino che appartiene alla razza preferita da Your Majesty. Nonostante ciò, l’utilizzo degli hashtag lo ha sicuramente aiutato a stabilire un seguito su Instagram di oltre 111.000 follower. Come ho spiegato nel mio post Come creare un profilo perfetto su Instagram, sono molti gli elementi da considerare per sperare di avere un qualche successo in questo ormai diffusissimo Social. Forse però, in quel contesto, ho trascurato l’importanza dell’utilizzo degli hashtag. L’hashtag è sicuramente uno degli elementi organizzativi e strutturali più facili da utilizzare, resi disponibili dai social media come utilissimo sistema di archiviazione virtuale.
Gli hashtag contribuiscono a rendere i tuoi messaggi rilevabili, raggruppando contenuti pertinenti in modo tale che possano essere facilmente individuati da altri utenti. La tecnica utilizzata da Aqua Corg è quella di inserirli nelle didascalie, alternando testo ad hashtag rilevanti. Ad esempio, alcuni degli hashtag che Aqua Corg utilizza regolarmente includono #corgi, #dogsofinstagram, #corgistagram, e #dogsofinstaworld.
Per trovare gli hashtag che funzionano meglio per il tuo brand/argomento:
- Dai un’occhiata a ciò che i tuoi concorrenti utilizzano
- Metti alla prova alcuni hashtag e confrontali per capire quelli che convertono, o coinvolgono, meglio
- Cerca di essere accorto sul loro utilizzo per attirare gli utenti più rilevanti
- Sembra che utilizzando il numero massimo consentito di hashtag (30) si triplichi il coinvolgimento degli utenti e, quindi, la possibilità di ottenere nuovi follower (il test è stato effettuato da Max Woolf)
- Utilizza hashtag pertinenti per evitare lo spamming
Gli hashtag sono una potente funzionalità; se utilizzati bene, ci offrono la possibilità di essere trovati e di crearne di personalizzati in base alle nostre necessità.
Esattamente come ha fatto Aqua Corg.
I cani possono insegnarci innumerevoli lezioni di vita che passano dall’imparare ad ascoltare il tuo istinto (ed il tuo cuore) fino alle dritte per avere successo su Instagram.
Se pensavi di sapere tutto di questo social, i profili canini che ho elencato dimostrano che è davvero possibile imparare nuovi trucchi…da un cane!
Allora è proprio vero che il cane è (soprattutto nei casi da te citati) il miglior amico dell’uomo (e della donna).
Tanti auguri a, speriamo, le nuove star di instagram Danny e Brett!
Pier Paolo, ma certo che si! sono già star del mio cuore 😀
Grazie per il tuo simpatico commento!
Ci credo. Sono veramente belli e simpatici e penso possano veramente darti delle belle soddisfazioni anche sul web.
Non sto scherzando.