Lo so, l’argomento non è esattamente dei più affascinanti, ma è importante per il passaggio al digitale del nostro Paese.
Oggi, lunedì 9 marzo 2015, i Digital Champions italiani sono chiamati all’azione per il primo Digital Day, un focus sulla fatturazione elettronica che vedrà la realizzazione di 110 eventi su tutto il territorio nazionale in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale e la rete di Unioncamere.
Sarà una giornata di incontro, divulgazione e formazione, sul tema della fatturazione elettronica. Perchè dal 31 marzo fare una fattura elettronica diventa obbligatorio per tutti i fornitori di beni e servizi della pubblica amministrazione. Sarà un obbligo che riguarderà tutti i fornitori, dal falegname che dovrà sistemare la porta dell’ufficio, al consulente informatico.
La fattura elettronica verso la pubblica amministrazione deve essere collocata in un progetto più ampio relativo la digitalizzazione delle procedure della pubblica amministrazione, il primo ad essere realizzato. Gli altri due saranno l’anagrafe nazionale delle persone residenti e l’identità digitale, quindi le informazioni che ci permetteranno di accedere ai servizi digitali.
Nel pomeriggio, quindi, sarò presso la Camera di Commercio di Vicenza nel ruolo di Digital Champion vicentina incaricata a presentare questo argomento. Con umiltà, considerato che ho dovuto concentrarmi non poco per entrare nell’ottica delle logiche della procedura, visto la mia pochissima familiarità con tutto quello che sono le procedure amministrative e le logiche contabili.
Ora siamo in ballo, noi digital champion impegnati domani, ma più in generale tutto il nostro Paese, che ad oggi, si trova ancora la 25° posto nella classifica digitale europea, su 28 paesi membri.
Mi sembra un motivo più che valido per parlare anche di argomenti poco sexi ma decisivi per aiutarci a farci scalare la classifica, siete d’accordo?