Abbiamo impostato perfettamente la nostra strategia marketing, seguito tutte le regole per creare annunci efficaci e siamo sicuri di avere tutte le carte in regole per attrarre visitatori interessati ai nostri contenuti. Ma ci accorgiamo che, da qualche parte, il giocattolo si è inceppato. Non abbiamo avuto avuto le conversioni che ci aspettavamo. Cosa non ha funzionato? Probabilmente la landing page che abbiamo impostato.
La nostra pagina di atterraggio non è, evidentemente, abbastanza coinvolgente da persuadere i visitatori a compiere l’azione per cui l’avevamo pensata.
E sappiamo bene quanto possa essere frustrante attirare traffico qualificato senza riuscire a convertirlo!
La realizzazione della landing page è un passaggio fondamentale per ottenere conversioni, merita studio, progettazione e attenzione. Per realizzarla, meglio non affidarsi al caso, ecco quindi alcuni suggerimenti per sviluppare landing pages veramente efficaci
- Analizza: per prima cosa ripensa alla definizione del buyer persona per il quale hai impostato la strategia. A chi stai parlando? Quali sono i bisogni che cerca di soddisfare? E tu come puoi soddisfarli? Rispondi a queste domande e sarai già sulla buona strada.
- Semplifica: mantieni semplice la tua landing page. Il visitatore che vi approda ha già fatto un percorso informativo e ha trovato interessanti i tuoi contenuti. Ora devi indurlo ad agire, non distrarlo, spiega semplicemente il messaggio chiave.
- Chiarisci: spiega in modo chiaro, pertinente e conciso il messaggio cui fa riferimento la tua offerta o richiesta di azione.
- Il titolo è fondamentale: deve essere pertinente, originale e catturare immediamente l’attenzione del visitatore. In altre parole, in una sola occhiata deve sentirsi già ‘agganciato’.
- Posiziona i messaggi strategici nella tua headline: il visitatore sarà attratto, in prima battuta, dalle informazioni immediatamente intercettabili.Contenuti, immagini, video, tutto quello che ritieni importante dovrà essere in primo piano!
- Utilizza form di raccolta dati semplici e poco impegnative in termini di tempo. Chiedi solo le informazioni necessarie, c’è sempre tempo per chiedere le altre.
- Cura le call to action: dovranno essere ben visibili e non banali. Descrivi esattamente quello che il visitatore dovrà compiere; il semplice ‘Clicca qui’ ha fatto il suo tempo, ‘Clicca e scarica l’ebook’, ‘Registrati e leggi il rapporto’ sono decisamente più allettanti. Non credi?
Un ultimo suggerimento: quando avrete impostato la vostra landing page e fatto partire la campagna, monitorate sempre i dati per per valutare l’impatto sulle conversioni. Se il risultato non è quello sperato, non abbattetevi, ma rivedete la landing page e cercate di ottimizzarla in base ai dati rilevati.
Provate, provate, provate!
Questi i punti essenziali per una landing page che ‘parli’ al visitatore (e converta!)
Ci sono altri elementi che consideri quando scrivi una landing page?
Se ti va, condividili lasciando un commento.
Sono tutti ottimi consigli, complimenti…Aggiungerei soltanto di inserire nella landing qualche bullet point che mostri i vantaggi/benefici nel compiere l’azione desiderata dal visitatore.
Vero Giovanni! schematici, puntuali e precisi; i bullet point danno immediata visibilità all’utente circa le conseguenze di una determinata azione. Grazie!