La Cicala e la Formica hanno trovato il successo sul web.
La Formica possiede una società di spedizioni. Ha un bel sito e un flusso costante di attività.
La Cicala vende abbigliamento sportivo online. E’ riuscita ad utilizzare le sue pagine sui Social Media per creare relazioni con clienti, entusiasti dei suoi ultimi prodotti, e a realizzare vendite su base giornaliera.
Sia la Cicala che la Formica sanno che, pur avendo un flusso costante di reddito, ci sono cambiamenti che devono essere considerati per rimanere competitivi e sviluppare le loro attività.
L’attività della Formica è ben posizionata sui motori di ricerca; il suo sito web è gradevole, ottimizzato, bello graficamente e le informazioni relative al contatto facilmente trovabili dai visitatori. Ha installato Google Analytics, così da monitorare il traffico del sito e ricavarne utilissime informazioni. Analizzando queste informazioni ha capito che un sacco di persone visitano il suo sito nelle ore extra lavorative. Inoltre, molti di questi visitatori sembrano interessati al suo blog, dove pubblica contenuti, consigli e suggerimenti per l’imballaggio e la preparazione dei materiali per la spedizione. La Formica vorrebbe anche aprire una fanpage su Facebook, dove la sua società potrebbe farsi conoscere e condividere i post di consigli sull’imballaggio. Visto che hanno così successo sul sito, perchè non approfittare del Social per eccellenza? Inoltre ha notato, con un certo disappunto, di aver perso potenziali clienti in quanto, essendo spesso fuori ufficio, non riesce a rispondere ai clienti che chiamano alla ricerca di un preventivo. Sarebbe bello se questi visitatori potessero compilare una form sul sito e ricevere direttamente online una stima approssimativa di spesa.
La fanpage su Facebook della Cicala, invece, è molto popolare.
Ogni giorno pubblica aggiornamenti sui suoi prodotti, generando centinaia di interazioni, commenti, like e…vendite.
La Cicala sta facendo un grande lavoro di SMM ma, sfortunatamente, il suo e-commerce sembra non poter supportare tutto il traffico che riceve da Facebook. Inoltre la funzionalità carrello è ormai obsoleta, il sito non è responsive, quindi orribile da visionare su dispositivi mobili, le descrizioni di prodotti e le immagini non sono delle migliori. La Cicala quindi è costantemente impegnata a rispondere alle e-mail e alle telefonate dei clienti che sarebbero interessati ad acquistare qualcosa, ma riscontrano difficoltà a farlo.
Dopo qualche tempo, e l’apertura della fanpage, la nostra Formichina è piuttosto soddisfatta in quanto la pagina è attiva e visitata… ma che lavoro seguire fare il community manager! Dopo aver trascorso un’intera giornata gestire i suoi affari, l’ultima cosa che la Formica vorrebbe fare è produrre contenuti di qualità per la sua pagina. Ma non si può mandare avanti una fanpage solo con le foto tratte da Pinterest! E comunque non può farlo per la sua attività. Ci vorrebbe qualche bella idea. Le grandi aziende stanno puntando alla grande sui contenuti visual, ma la sua piccola attività ha poche risorse per competere…bisognerà comunque trovare dei professionisti.
Dopo svariate richieste (ed offerte), la Formica si rassegna al fatto che questa attività le verrà a costare un po’ di più di quanto avesse voluto.
Ma non si fa certo scoraggiare. Sa quanto sia importante tutto questo, così decide difare un investimento (e un sacrificio) per realizzare quanto ritiene possa diventare un grande vantaggio per la sua attività. Dopo una lunga giornata di lavoro, si mette diligentemente a produrre contenuto, a rispondere ai suoi fan, e contemporaneamente cerca di gestire al meglio le sue finanze per assicurarsi ilbudget necessario per produrre anche dei buoni video che raccontino la sua attività.
Anche la Cicala si è resa conto che il lavoro necessario per gestire la sua attività online è veramente impegnativo. Il suo carrello dovrà essere ottimizzato e personalizzato, il sito andrà aggiornato con un responsive design per essere visibile in maniera ottimale sui dispositivi mobile.
Ottenere un sito per soddisfare le sue esigenze verrà a costare un po’ più di quanto avesse pensato. Forse sarà meglio rimandare.
Dovrebbe aggiornare anche il contenuto dell’e-commerce, da un po’ non lavora su contenuti ‘freschi’ per i suoi lettori. Ha comprato una bella macchina fotografica e l’attrezzatura per migliorare le immagini dei suoi prodotti, ma il tempo è tiranno. La Cicala ha decine di prodotti, e anche tutte le descrizioni sono da rivedere! Come se tutto questo non bastasse, dovrebbero inviare le newsletter ai visitatori che hanno sottoscritto l’invio, e anche per questo dovrebbe impegnarsi a creare contenuti extra (e segmentati per categoria). Ma dopo una lunga giornata di lavoro, dopo aver seguito i clienti negli ordini e nelle spedizioni, diventa molto difficile fare tutto. Ci vorrebbe un aiuto, ma come fare con il budget?! Ecco quindi la nostra cicala che molla la presa, sempre più spesso si distrae…bisogna pur vivere. E il budget per migliorare il sito?! Ci penseremo, intanto ci arrangiamo un po’ internamente, che ci vorrà mai?
Pochi mesi dopo, la pagina Facebook della Formica ha portato i suoi frutti. Quasi non riesce a credere alla quantità di persone che hanno interagito con i suoi post e video. Le interazioni di Facebook si sono trasformato in traffico al sito. Indipendentemente dal momento della giornata in cui i potenziali clienti visitano il sito, la form di contatto è in grado di catturare le informazioni e produrre un bel flusso di lead. La Formica ha anche deciso di investire in risorse per gestire la pagina Facebook in modo adeguato, al passo con la crescita del business.
L’e-commerce di abbigliamento sportivo della Cicala, si trova invece a competere con nuovi concorrenti, che si stanno proponendo con siti più innovativi, user friendly, e che hanno investito in contenuti visual di qualità. Sta quindi avendo parecchie difficoltà anche nel pubblicare contenuti sui Social, contenuti sempre meno visualizzati dagli utenti perchè ripetuti e poco professionali.. Si trova nella condizione di dover tagliare le spese nel tentativo di risparmiare budget da investire nel miglioramento del sito, e ritornare a competere alla pari con le nuove aziende concorrenti.
Qual’è la morale di questa fiaba di Esopo, rivista in chiave digitale?
Non rimandare a domani quello che la tua attività sul web ti chiede di fare oggi!
Tutti sappiamo che non è semplice trovare il tempo e le risorse economiche per mantenere ed innovare in una piccola impresa, ma dobbiamo essere coscienti che, oggigiorno, le cose si muovono molto velocemente, soprattutto sul web!
Continuare a trovare scuse per rimandare gli obiettivi potrebbe significare perdere molte opportunità.